# Classificazione del rendimento di filtrazione per particelle di 0,4 µm (UNI EN 779:2012) in relazione a filtri per polvere fine
# Determinazione della curva caratteristica di resistenza aeraulica di elementi filtranti di gruppo G, M, F, E, H ed U.
# Determinazione in sito dell'efficienza frazionale dei filtri di ventilazione generale per filtri di gruppo G, M ed F (documento Eurovent 4/10).
# Determinazione in sito dell'integrità dei Filtri ad Alta Efficienza per Particelle ovvero assoluti grado HEPA in spazi "clean" (test dell'aerosol di DOP)
# Classificazione in sito del livello di pulizia di un impianto aeraulico in relazione del livello di polvere depositata sulla superficie all'interno delle condotte dell'aria con metodo gravimetrico (wipe test).
Controlli periodici e monitoraggio in Sala Operatoria (UNI 11425:2011)
I piani di controllo periodico in accordo a UNI 11425:2011 devono comprendere come minimo almeno
con frequenza semestrale:
# Verifica della classe di contaminazione particellare in condizioni inattive
# Tempo di ripristino delle condizioni iniziali
# Livello di contaminazione microbica ambientale su aria e superfici
# Misura concentrazione gas e vapori anestetici nelle normali condizioni operative
# Temperatura e umidità relativa in ambiente
# Pressione differenziale con locali adiacenti
# Verifica perdita di carico filtri assoluti HEPA
con frequenza annuale:
# Verifica della calibrazione degli strumenti che controllano i parametri critici
# Portata dfaria di immissione in ambiente
# Andamento dei campi delle velocità e smoke test sotto flusso unidirezionale
con frequenza biennale:
# Prove di tenuta in sito dei filtri assoluti HEPA con tracciabilità dei singoli elementi filtranti
Gli intervalli tra controlli periodici successivi possono essere ampliati qualora siano operanti sistemi di monitoraggio continuo o frequente dei parametri di interesse.